Abissi Clandestini – rassegna di voce in voce…
domenica 23 febbraio 2014 ore 18.30 – Spazio72
Nell’ambito della Festa Toscana 2013 “Una comunità le mille voci della Toscana” – il Teatro Studio di Grosseto, con la compartecipazione del “Consiglio regionale della Toscana”continua la Rassegna “di voce in voce…” con lo spettacolo:
“ABISSI CLANDESTINI”
teatro, danza e musica
di e con l’attrice Irene Paoletti, la danzatrice Elisa Bartoli e il musicista-cantautore Emanuele Bocci
La denuncia e il dramma dei clandestini, del loro affacciarsi alle nostre vite, del nostro senso di impotenza, per dare voce al disagio e ai disagi di fronte al tema dell’immigrazione
La notte di Natale del 1996 nel canale di Sicilia è avvenuto il più grande naufragio della storia del Mediterraneo dalla fine della seconda guerra mondiale, il famoso naufragio di Portopalo. Nel tentativo di sbarcare nel nostro paese, circa trecento clandestini di origine pakistana, indiana e tamil, muoiono per l’affondamento di una “carretta del mare”. Il fatto passa quasi completamente sotto silenzio.
Questo spettacolo vuole dare voce a queste realtà sopite nel silenzio, attraverso la diffusione della conoscenza di testi, autori, giornalisti, poeti e cantautori che hanno il coraggio di parlare, di cantare di rievocare il dolore legato a tragedie di questo tipo.
Uno di questi artisti del nostro territorio è Emanuele Bocci che interpretando dal vivo la sua canzone “Senza vedere” e altri brani restituisce memoria ai fantasmi di Portopalo.
L’attrice Irene Paoletti accompagna in questo percorso profondo passando attraverso l’interpretazione di scena, situazioni e personaggi che hanno caratterizzato lo svolgimento di questa storia: cosa succede nelle case degli italiani nei giorni di natale del 1996? Come vive la sua partenza verso l’Italia un ragazzo tamil di diciotto anni che fugge dalla persecuzione etnica? Perché e quando i pescatori di Portopalo iniziano a tirare su fantasmi nelle proprie reti? Che cos’è un fantasma?
Cronaca, racconti, versi poetici e momenti musicali, lirici, suggestivi e evocativi, per stimolare lo sviluppo della memoria e di una coscienza critica su questo tema.
Regia, selezione testi e interpretazione: Irene Paoletti
Musica e testi canzoni: Emanuele Bocci
I prossimi appuntamenti della rassegna:
venerdì 28 marzo 2014 ore 11.00 – Spazio72
“DONNE” – monologhi e letture per le scuole superiori
testi Luciana Bellini, Adriano Petta, Ascanio Celestini, Roddy Doyle, altri
con le attrici Daniela Marretti ed Enrica Pistolesi
con l’intervento di Gabriella Lepri (Associazione Olympia de Gouges Grosseto)
Donne nella cultura contadina, donne nel lavoro, ieri come oggi, mentalità che scompaiono ed altre che tenacemente restano, producendo profondi conflitti nel presente: per dare voce alle donne e agli uomini che vogliono denunciare la violenza di un “oggi, malato di passato”, per costruire insieme un futuro totalmente affrancato da mentalità e comportamenti aberrati e aberranti.
domenica 18 maggio 2014 ore 18.30 – Spazio72
“IO QUESTA STORIA VE LA RACCONTO…”
lettura scenica e monologhi con musica dal vivo
con gli attori Luca Pierini, l’attrice Enrica Pistolesi e il chitarrista Massimo Pallini
testi di Luciano Bianciardi, Morbello Vergari e testimonianze dalla cronaca
La tragedia della miniera di Ribolla, un grande autore grossetano e la sua profonda coscienza civile, Bianciardi, un poeta contadino, Morbello Vergari, e la sua saggezza popolare, forte di poesia, incanto e coscienza politica. Per dare voce a temi forti come quelli degli incidenti e dello sfruttamento sul lavoro, mai veramente superati e oggi tornati angosciosamente alla ribalta
informazioni: ingresso gratuito su prenotazione – email teatrostudio@gmail.com cell. 392.0686787
A(rt)LIVE – Tina Modotti
TORNA A(RT)LIVE
I GRANDI DEL NOVECENTO RACCONTATI DA ARTISTI MAREMMANI
E’ una delle donne più celebri della storia della fotografia, un’ icona amatissima intorno alla quale si muove un mondo abitato da personaggi leggendari, come lei. A Tina Modotti, fotografa ma anche attrice, rivoluzionaria, modella, è dedicato il nuovo incontro del ciclo A(rt)LIVE promosso dal Cedav della Fondazione Grosseto Cultura.
L’attrice Daniela Marretti leggerà brani della celebre biografia di Tina scritta da Pino Cacucci, mentre lo storico dell’arte Mauro Papa commenterà decine di immagini che ripercorrono la sua esistenza piena di eventi straordinari, dalla nascita alla fine dell’ottocento vicino a Udine, alla vita in Messico al fianco di intellettuali come Diego Ribera, Frida Kahlo, David Alfaro Siqueiros. Morta misteriosamente nel 1942, fu accusata di essere una prostituta e una spia, ma le sue fotografie ancora oggi testimoniano l’equilibrio che può esistere tra la perfezione formale e l’anelito documentaristico del reportage.
L’evento, previsto per giovedì 30 gennaio alle ore 18 nella Sala Conferenze del Museo di Storia Naturale di Grosseto, è gratuito e riservato ai soci di Fondazione Grosseto Cultura, ma ci si può associare anche durante l’incontro. Per informazioni tel. 0564-453128 – info@fondazionegrossetocultura.it
http://www.fondazionegrossetocultura.it/index.php/artlive-daniela-marretti-e-tina-modotti-2/
DONNE ETRUSCHE – Novembre Grosso a Massa Marittima
sabato 9 novembre 2013 – Massa Marittima (GR)
“DONNE ETRUSCHE”
Nell’ambito del Novembre Grosso (http://novembregrosso.it/) promosso da Comune di Massa Marittima e Coop.Colline Metallifere, a Massa Marittima (GR), il Teatro Studio presenta lo spettacolo
“Donne Etrusche”
Poche tessere di un
immenso mosaico,
messaggi impalpabili
che prendono forme ora definite
ora incerte, cangianti…
Suggestioni che nascono in reconditi spazi di tempo, in dimensioni parallele, sguardi fugaci attraverso porte che si richiudono. Frammenti di narrazioni, intuizioni, invenzioni. Questo è l’Humus da cui nasce la performance “Donne Etrusche”. Ipotesi sull’origine di un popolo, quadri, fra mito, storia, immaginazione. Uno spettacolo che suggerisce, che spinge lo spettatore a dare una forma personale a forme abbozzate. Riflessioni, sorriso, ricordo collettivo.
Interpreti:
Enrica Pistolesi
Daniela Marretti
Luca Pierini
Mirio Tozzini
Irene Paoletti
Musica e voce
Francesco Melani
Elaborazione testi e regia
Mario Fraschetti
La performance prende spunto da testi di Erodoto, Teopompo e dalle numerose rappresentazioni iconografiche.
www.novembregrosso.it – info@novembregrosso.it
Cena Etrusca e rappresentazione teatrale presso una delle migliori osterie di Massa Marittima – Prenotazione direttamente al ristorante 0566 902335 – Costo €35 a persona
programma:
LA PACE – a Preselle Circolo Arcobaleno
spettacolo RIMANDATO a data da definire
Circolo Arcobaleno di Preselle (GR)
LA PACE
libero adattamento dalla commedia di Aristofane
Questo spettacolo è inserito nell’ambito del percorso Donne dell’Arcobaleno. Con questo si conclude la stagione estiva degli spettacoli classici del Teatro Studio del 2013.
LA PACE
“Il tratto che immediatamente colpisce del teatro di Aristofane è la sua politicità, la passione con cui vengono investiti i problemi della città di Atene, nel momento in cui essa attraversa la grande crisi della guerra, avviandosi irrimediabilmente verso la distruzione (…)
Nel regime del suo tempo – la democrazia di Tucidide – Aristofane vede il trionfo della disonestà e dei gretti interessi personali, l’usurpazione delle risorse del popolo, la strumentalizzazione della sua miseria e della sua ingenuità, la vessazione, la mistificazione, il militarismo, la depravazione morale, la stortura intellettuale (…) e nella guerra un cancro sociale che paralizza l’individuo e chiede semplicemente di essere rimosso.”
Oggi come allora, certi meccanismi rimangono inalterati: la vigliaccheria e l’arroganza di chi governa, la disattenzione, l’ingenuità e il qualunquismo del popolo, la guerra che impera, divide e annienta per difendere il potere e l’interesse di pochi; oggi come allora, il teatro deve comunicare col proprio tempo.
La messa in scena del Teatro Studio, carica di verve e ben ritmata, declina verso una recitazione grottesca e caricaturale, cogliendo la tensione satirica, greve ed esilarante, propria della Commedia Antica, per uno spettacolo dalla comicità irresistibile.
Gli attori spaziano in ruoli differenti, tutti estremi nei loro rudimentali tratti psicologici, così come nella mimica e nell’interpretazione, al fine di offrire, con la forza evocativa degli stereotipi, più “specchi in cui riflettersi”, richiamando lo spettatore – come lo stesso Aristofane insegna – costantemente in causa, attraverso un dialogo molto diretto, tra attori e spettatori.
Interpreti:
Daniela Marretti, Enrica Pistolesi, Luca Pierini, Mirio Tozzini
Regia:
Mario Fraschetti
Ingresso a pagamento
Informazioni:
Arcobaleno Monte Labro
S.P.322 – Loc. Preselle 58054 Scansano -GR
Tel. 3387127747
mail arcobalenoml@gmail.com sito: http://www.arcobalenoml.it/
MIGRAZIONI – Città Visibile 2013
21 settembre 2013 – Chiesa dei Bigi a Grosseto
ore 21.30/ 22.30/ 23.30
MIGRAZIONI
storie di donne, uomini e destini
performance a cura del Teatro Studio
Nell’ambito de LA CITTA’ VISIBILE, il Teatro Studio presenta lo spettacolo “MIGRAZIONI”, monologhi, dialoghi, leggende popolari ed echi di cronaca su migrazioni e destini stravolti.
Gli attori occupano gli spazi della Chiesa dei Bigi – dove è allestita la mostra “Quel non so che” – muovendosi in autonomia: ognuno avrà un testo, un personaggio, una storia da raccontare.
Il pubblico potrà perdersi, andare alla deriva, percorrere gli spazi liberamente, così da poter viaggiare, migrare lui stesso, tra un attore e l’altro, tra una storia e l’altra, andando, tornando, riascoltando, invertendo l’ordine di ascolto, divenendo parte attiva della costruzione-fruizione dell’evento.
durata: 30′ circa
Ideazione e regia: Mario Fraschetti – Daniela Marretti
Senti che Fiora: “Alice nel paese delle domandine”
Senti che Fiora 2013
Parco della Faina, Santa Fiora (GR)
venerdì 9 agosto 2013, ore 19:30
ALICE NEL PAESE DELLE DOMANDINE
tratto dal libro “Alice nel paese delle domandine” racconti delle detenute di Sollicciano
curato da Monica Sarsini
LETTURA SCENICA DRAMMATIZZATA
Teatro Studio
interpreti: Daniela Marretti, Enrica Pistolesi, Esther Cerri
tecnico audio e luci: Luca Pierini
adattamento e regia: Daniela Marretti
L’incontro è organizzato da l’Associazione “Con i se e con i Ma” nell’ambito di Senti che Fiora
La perfomance nasce dalla volontà di dare un corpo e una voce vibrante alle parole scritte dalle donne detenute nel carcere di Sollicciano. Le pagine sono pagine di intensa umanità, umanità in ognuna delle sue sfaccettature, dalla più sublime alla più cruda, e sono belle pagine, frutto di un lavoro di scrittura creativa , quello curato da Monica Sarsini; e soprattutto sono il frutto di un percorso che ha restituito vigore, vitalità, calore, ad anime sospese, congelate nella bruttura di un’istituzione, quella carceraria, che, ci chiedamo, forse non ha propio più senso di essere, così come è.
C’è un mondo di donne, di bambini, di uomini in filigrana in questo libro e leggerlo, interpretarlo, frugarlo, con la voglia di farlo rinascere, ancora, attraverso la dimensione teatrale, è stato come viaggiare, come una visita guidata in uno di quei luoghi dove il mondo non entra volentieri.
La regia di Daniela Marretti, prova a far uscire dal carcere quel ” vivere dentro che arriva carico di ciò che è stato fuori”, che è pienodi colore, di colori e di tante, troppe sfumature di grigio…quelle del cuore e quelle dei muri… (Daniela Marretti)
“Racconti Raccontati” a Vallerona
domenica 4 agosto 2013
Vallerona – Roccalbegna -
“RACCONTI RACCONTATI”
racconti, incontri, storie e chiacchierate…
testi di Luciana Bellini
interpreti
Enrica Pistolesi
Daniela Marretti
Luca Pierini
Esther Cerri
Francesco Melani (voce, chitarra e clarinetto)
elaborazione dei testi e regia
Mario Fraschetti
Il lavoro, ispirato a testi di Luciana Bellini, racconta col cuore e la freschezza di chi ha la verità in punta di lingua, lo ieri e l’oggi del nostro quotidiano, serbando il passato e leggendo il presente con la forza della memoria, delle radici, con la chiarezza e la semplicità di chi “percorre strade bianche…”
“La Pace” presso gli scavi di Vetulonia
Scavi di Vetulonia domenica – 14 luglio ore 18.30 – spettacolo
“la Pace”
libero adattamento dalla commedia di Aristofane
ore 20.00 – apertura della mostra
“Vetulonia, Capua, Pontecagnano. Vite parallele di tre città etrusche”
la mostra si apre il 14 luglio e si chiude il 10 novembre 2013 ed è allestita nei locali del Museo Civico Archeologico “Isidoro Falchi” di Vetulonia.
“la Pace”
“Il tratto che immediatamente colpisce del teatro di Aristofane è la sua politicità, la passione con cui vengono investiti i problemi della città di Atene, nel momento in cui essa attraversa la grande crisi della guerra, avviandosi irrimediabilmente verso la distruzione (…)
Nel regime del suo tempo – la democrazia di Tucidide – Aristofane vede il trionfo della disonestà e dei gretti interessi personali, l’usurpazione delle risorse del popolo, la strumentalizzazione della sua miseria e della sua ingenuità, la vessazione, la mistificazione, il militarismo, la depravazione morale, la stortura intellettuale (…) e nella guerra un cancro sociale che paralizza l’individuo e chiede semplicemente di essere rimosso.”
Oggi come allora, certi meccanismi rimangono inalterati: la vigliaccheria e l’arroganza di chi governa, la disattenzione, l’ingenuità e il qualunquismo del popolo, la guerra che impera, divide e annienta per difendere il potere e l’interesse di pochi; oggi come allora, il teatro deve comunicare col proprio tempo.
La messa in scena del Teatro Studio, carica di verve e ben ritmata, declina verso una recitazione grottesca e caricaturale, cogliendo la tensione satirica, greve ed esilarante, propria della Commedia Antica, per uno spettacolo dalla comicità irresistibile.
Gli attori spaziano in ruoli differenti, tutti estremi nei loro rudimentali tratti psicologici, così come nella mimica e nell’interpretazione, al fine di offrire, con la forza evocativa degli stereotipi, più “specchi in cui riflettersi”, richiamando lo spettatore – come lo stesso Aristofane insegna – costantemente in causa, attraverso un dialogo molto diretto, tra attori e spettatori.
Interpreti:
Daniela Marretti, Enrica Pistolesi, Luca Pierini, Mirio Tozzini
Regia:
Mario Fraschetti
Eventi giugno 2013
Eventi giugno 2013:
SPETTACOLI
5 giugno, ore 10.30 – Biblioteca Comunale di Arcidosso, per la scuola dell’infanzia, “Cenerentola” - lettura scenica musicale, con drammatizzazione interattiva.
La fiaba viene proposta col canto, la narrazione in rima, l’utilizzo della musica dal vivo (chitarra, cembali, strumentazione ritmica per i bambini); i bambini vengono coinvolti con giochi vocali e ritmici, al fine di esperire la coralità vocale con il canto e la filostrocca.Momenti di drammatizazione collettiva di alcune scene (il ballo, la scarpetta…) incorniciano la narrazione, che lascia comunque il campo all’ascolto, alla voce “giocata”, all’espressione ritmica.
Narratrici-Animatrici:Daniela Marretti, Enrica Pistolesi Chitarra e voce: : Luca Pierini
Ideazione e regia: Mario Fraschetti, Daniela Marretti
6 giugno, ore 10.30 – Biblioteca Comunale di Arcidosso, per la scuola primaria, “I draghi e le nuvole” di Mario Fraschetti – drammatizzazione interattiva
I draghi-nuvola, rappresentazione delle divinità dell’acqua nella mitologia cinese, diventano, in questa narrazione, metafora di una storia sul diritto di vivere in un ambiente pulito e il dovere di impegnarsi in questa direzione.
La fiaba prende spunto dalla problematica ecologica dell’inquinamento e utilizzando la tecnica della fiaba interattiva, coinvolge i bambini nell’azione teatrale (con travestimenti e azioni sceniche)
In un incalzare di “colpi di scena”, filastrocche e drammatizzazioni, verranno messi in luce certi cattivi comportamenti e “narrate le gesta” di bambini coraggiosi che attraverso un viaggio irto di ostacoli, sapranno riportare l’equilibrio tra l’uomo e la natura.
Interpreti: Daniela Marretti, Enrica Pistolesi, Luca Pierini
Testo e Regia Mario Fraschetti
7 giugno, ore 10.30 – Biblioteca Comunale di Arcidosso, per la scuola primaria, “Il Mostro Tal Quale” da una fiaba di Sergio Staino – teatro di narrazione.
Pecciolo è un bimbo che non ha il senso dell’olfatto; proprio per questo è l’unico che gioca vicino ad una discarica, nella quale vive un mostro che nessuno in paese riesce a sconfiggere. Vengono chiamati eroi strampalati (alcuni dei quali nasceranno dalla fantasia dei bambini!), ma nessuno riuscirà ad avere la meglio. Solo il buon senso porterà alla soluzione finale: al mostro piace essere… RICICLATO!!!una fiaba sul diritto alla conoscenza, all’efficienza, alla civiltà e ad un ambiente sano
Interprete: Enrica Pistolesi
tecnico: Luca Pierini
Regia: Mario Fraschetti
8 giugno, ore 18.00, Centro Enoturistico di Palazzo Margherita a Magliano, per il ciclo “Tè letterari”, Reading musicale, poesie di Filomena Martire, a cura dell’associazione culturale “Arti In Corso”, direzione artistica Adriana Aromolo e Dianora Tinti.
SAGGI
Teatro Studio Laboratorio Bambini: 9 giugno, Teatro dell’Addolorata (Gorarella), Grosseto ore 16.00 – da “Il Carnevale degli insetti” di Stefano Benni
Interpreti: gli allievi bambini del Teatro Studio
Teatro Studio Laboratorio Adulti: 26 giugno (luogo e orario da stabilire), Grosseto “…Ceneri di Borges…” da alcuni racconti di Borges
Interpreti: gli allievi adulti del Teatro Studio
Alcune foto del saggio “La verità sconfinata” – 22 marzo 2013
“Oltre il Ponte…” a Follonica
mercoledì 24 aprile – ore 21.15
Follonica, Sala Tirreno
Il Comune di Follonica presenta
“Oltre il ponte”
lettura scenica e musica dal vivo a cura del Teatro Studio di Grosseto
con testi di Nedo Bianchi tratti da “Il tenente Gino ed il soldato Giovanni” e “Mafalda e la siepe di ginestre”
e dal testo “Oltre il Ponte” di Licia Bianchini Lucchini
regia Daniela Marretti
interpreti: Daniela Marretti, Enrica Pistolesi, Luca Pierini, Mirio Tozzini
Un lavoro sulla Resistenza che nasce con l’intento di recuperare, rievocare, trasmettere la conoscenza di certi avvenimenti ed il messaggio profondo ed eterno che essi recano, per un domani che abbia profonde radici, nuove energie, nuova consapevolezza, affinché ognuno di noi non cessi mai di difendere ciò che di prezioso c’è stato lasciato: la libertà