“La curiosa storia di Gregor Samsa” – Teatro del Borgo
domenica 14 aprile 2013 – 17.30
Massa Marittima – Sala San Bernardino
“La curiosa storia di Gregor Samsa”
da “La Metamorfosi” di Franz Kafka
Spettacolo nell’ambito della Rassegna di Teatro del Terziere di Borgo di Massa Marittima
“La metamorfosi” è forse il racconto più conosciuto di Kafka.
Narra la storia di un modesto impiegato, Gregor Samsa, che un giorno si sveglia e si accorge di essersi trasformato in uno scarafaggio ripugnante ed abbietto. La trasformazione è irreversibile…
Nell’opera confluiscono due tra le tematiche più rappresentative della poetica del grande scrittore: da un lato l’alienazione e la spersonalizzazione che la società impone ai suoi membri, dall’altro il rapporto problematico con la famiglia che si risolve nell’annientamento totale delle aspirazioni.
In questa riscrittura, il racconto viene considerato dall’ottica della madre e della sorella aprendo ulteriori e interessanti problematiche, prima tra tutte quella della gestione della “diversità”.
La rappresentazione raffinata e minimale, si svolge su una scena spoglia, che si carica via via del disagio, della mal celata angoscia di una famiglia piccolo borghese, costretta a gestire qualcosa di inaspettato e troppo distante da sé.
L’analogia con ogni possibile forma di diversitá emerge fin dalle prime battute, qualunque sia la proiezione che ogni singolo spettatore ne farà.
In un fragile equilibrio, tra minimalismo e pathos, i quattro interpreti si muovono sulla scena, secondo uno schema semplice e preciso, come il tempo che scorre, oppure non scorre, alternando racconto e commento, dialogo diretto e pensiero. Lo schema temporale è lievemente distorto, fatto di presente e passato, a sottolienare la perdita di identità che appartiene forse piu’ alla famiglia che al caro Gregor. Una famiglia disperatamente attaccata alle convenzioni, cosi’ tanto da vedere nella rimozione la sola via di soluzione.
Interpreti
Enrica Pistolesi
Daniela Marretti
Luca Pierini
Mirio Tozzini
Elaborazione del testo e regia
Mario Fraschetti
A tavola con gli dei
sabato 6 aprile
Fattoria”La Principina” – Via San Rocco, 465 – 58100 Principina Terra Grosseto
“A tavola con gli dei”
Bisogni, disagi e piaceri nel rapporto con il Cibo
Ore 18.30
Presentazione del libro
“A tavola con gli dei”
di F. Errani e G. Civita
saranno presenti:
Franca Errani
Autrice del libro, fondatrice e formatrice di InnerTeam
Scuola di Counseling a indirizzo Voice Dialogue
Giovanni Civita
Autore del libro
Caterina Perna
Psicoterapeuta e Counselor Relazionale Voice Dialogue
Daniela Lembo
Counselor Relazionale Voice Dialogue
Ore 19.30
Performance teatrale
a cura del Teatro Studio
interpreti
Daniela Marretti
Enrica Pistolesi
Luca Pierini
Caterina Perna
chitarra
Paolo Mari
Ore 20,30
Cena
.. con menù ispirato
agli Dei che siedono
alla nostra tavola
e ci guidano
Solo Anna – con Lidia Vitale
domenica 17 marzo – ore 18.00
Spazio72, via Ugo Bassi, 72 GROSSETO
nell’ambito della rassegna teatrale del Teatro Studio
“Solo Anna”
monologo in forma di dialogo sulla vita di Anna Magnani
con Lidia Vitale regia Eva Minemar
Ultimo appuntamento della rassegna teatrale del Teatro Studio con l’attrice Lidia Vitale a ricordare l’attrice Anna Magnani.
Lidia Vitale – attrice che vive tra Roma e Los Angeles - che ricordiamo in Tv per Don Matteo (Rai), Salvo D’acquisto (Rai), “L’amore proibito” (Rai), al cinema per “La meglio gioventù”, C”ose da pazzi”, “Anche Libero va bene”, “La bellezza del somaro”, “Cinque e molto altro” – presta il suo corpo e l’anima ad Anna Magnani. Dal conclamato successo internazionale “Roman Nights”, scritto da Franco D’Alessandro, nasce l’esperienza teatrale ispirata alla vita e al lavoro di Anna Magnani. “Solo Anna”, già accolto con grande favore dal pubblico a Los Angeles, è un monologo di 50 minuti in cui l’interprete, la talentuosa Lidia Vitale, rivela gli aspetti drammatici, ironici e toccanti della vita e della carriera della grande attrice. La presentazione sintetizza: “Molti l’hanno paragonata ad un vulcano, altri ad una pantera. E’ stata nominata bestia, madre natura e Oscar. L’hanno chiamata Nannarella, Mamma Roma e la Lupa. E’ stata tante cose per tanta gente. Stasera è Solo Anna”.
Info e prenotazioni: Teatro Studio 392.0686787 teatrostudio@gmail.com (ingresso 8,00€).
alice nel paese delle domandine
Venerdì 8 marzo – ore 16.00 Camera di Commercio di Grosseto
Piazza del Museo Archeologico, Grosseto
Alice nel paese delle domandine
tratto dal libro “Alice nel paese delle domandine” racconti delle detenute di Sollicciano,
curato da Monica Sarsini
LETTURA SCENICA DRAMMATIZZATA
Teatro Studio
interpreti
Daniela Marretti
Enrica Pistolesi
Esther Cerri
tecnica audio e luci
Luca Pierini
adattamento e regia
Daniela Marretti
L’incontro è organizzato da
“La Libreria delle Ragazze”
sarà presente la curatrice del libro
La perfomance nasce dalla volontà di dare un corpo e una voce vibrante alle parole scritte dalle donne detenute nel carcere di Sollicciano. Le pagine sono pagine di intensa umanità, umanità in ognuna delle sue sfaccettature, dalla più sublime alla più cruda, e sono belle pagine, frutto di un lavoro di scrittura creativa , quello curato da Monica Sarsini; e soprattutto sono il frutto di un percorso che ha restituito vigore, vitalità, calore, ad anime sospese, congelate nella bruttura di un’istituzione, quella carceraria, che, ci chiedamo, forse non ha propio più senso di essere, così come è.
C’è un mondo di donne, di bambini, di uomini in filigrana in questo libro e leggerlo, interpretarlo, frugarlo, con la voglia di farlo rinascere, ancora, attraverso la dimensione teatrale, è stato come viaggiare, come una visita guidata in uno di quei luoghi dove il mondo non entra volentieri.
La regia di Daniela Marretti, prova a far uscire dal carcere quel ” vivere dentro che arriva carico di ciò che è stato fuori”, che è pienodi colore, di colori e di tante, troppe sfumature di grigio…quelle del cuore e quelle dei muri… (Daniela Marretti)
Racconti Raccontati – 7 marzo
Giovedì 7 Marzo – ore 15.30 salone 1° Maggio C.d.L. Via R. Dominicana 80, Grosseto
IL COORDINAMENTO DONNE SPI-CGIL GROSSETO
Presenta il progetto
Voglio vivere
a cura della Coordinatrice: Simonetta Monaci
Partecipano:
Seg. Generale C.d.L. Grosseto Claudio Renzetti
Seg.ria Prov.le C.d.L. Grosseto Paola Pancellini
Coord. ce Reg.le SPI-CGIL Alessandra Salvato
Cons.ra Prov.le Pari Opportunità Fulvia Perillo
Seg.ria Prov.le SPI-CGIL Carla Burgassi
La Compagnia TEATRO STUDIO presenta lo spettacolo:
Racconti Raccontati
liberamente tratto dai testi di Luciana Bellini
Riflessione semiseria sulla condizione della donna nella società contadina
I personaggi, le cui storie sono attinte dagli scritti di Luciana Bellini ci parlano – col cuore e la freschezza di chi ha la verità in punta di lingua – di un quotidiano denso di passato e ben saldo nel presente.
Storie, racconti, ricordi di una vita che “era”, ma i cui echi rimangono ad arricchire la vita di ancora si lega alla terra e ad un modo di essere donna e uomo che è saldo.
Madre di famiglia, scrittrice e contadina, Luciana Bellina,coi suoi racconti, “apre cassetti”, spazi di memoria, ma “senza che mai si diffondano polvere e ragnatele”, senza che mai il passato prevarichi sul presente, senza che il ricordo cancelli la coscienza o l’urgenza dell’oggi.
Uno spettacolo in vernacolo, in cui monologhi, racconti, dialoghi, si susseguono e si saldano a canti popolari e musica dal vivo, in una costruzione che apre al pubblico la quarta parete, crea complicità, “in un gioco di finzione, dove la finzione sta nel non fingere”
Interpreti: Enrica Pistolesi, Daniela Marretti, Luca Pierini, Esther Cerri
Regia: Mario Fraschetti
Musiche: Francesco Melani
SEGUE BUFFET
Atto d’amore – rassegna teatrale Teatro Studio
SPAZIO 72 (Via Ugo Bassi, 72 – Grosseto)
domenica 24 febbraio – ore 18.00
“Atto d’amore”
teatro, cabaret e angosce contemporanee
Compagnia Pop Opera
di e con Roberto de Sarno
Lo spettacolo unisce la leggerezza del cabaret alla sostanza del teatro, con qualche intrusione nel mondo del teatro-danza. Nell’intreccio di questi registri un attore in scena racconta, attraverso il vissuto di angoscia di un’amica, la solitudine della società e l’attentato alle relazioni umane compiuto dall’invadenza e dal linguaggio televisivi.
Nel testo si abusa volontariamente delle parole “amore”, “sogno”, “felicità“, che cadute senza speranza nel frullatore dei mezzi di comunicazione, ne escono distrutte, impedendoci di parlare del mondo così com’è, di parlare tra noi nelle case, per essere sempre più “parlati” da altri.
Avviene così che compiendo l’operazione del tutto naturale di “credere” alle parole altrui, di coloro che detengono il potere televisivo, ne risulta una rappresentazione assurda, comica e raccapricciante, che però oggi ci appartiene intimamente.
Info e prenotazioni: Teatro Studio 392.0686787 teatrostudio@gmail.com (ingresso 8,00€).
“LA PACE” di Aristofane
LA PACE
liberamente ispirato alla commedia di Aristofane
giovedì 21 febbraio 2013 ore 21.00
ALBINIA – Circolo A.I.C.S. (bocciofilo) Via Aldi, 5
Trigeo è un contadino benestante, ma la Guerra nel Peloponneso, distrugge la sua vita e quella di migliaia di altre persone, per questo, stanco e disperato, decide di recarsi di persona al cospetto di Zeus, per farsi ridare la Pace… Lo farà, nutrendo uno scarabeo stercorario – lasciamo a voi immaginare con quale cibo – che raggiunte le giuste dimensioni, lo porterà fin sull’Olimpo…
La modernità del linguaggio tipico della Commedia Antica e di Aristofane – in particolare l’assenza della “quarta parete”, la parola esplicita e diretta, l’aderenza alla realtà del contenuto, se pur traslato in visione “favolistica” – sono motivi sufficienti per continuare a rappresentare, e inventarsi modi di rappresentare, queste vicende e questi testi oggi, tanto più se si tratta di un argomento come quello della Pace e della Guerra, tanto più se i meccanismi denunciati da Aristofane sono ancora gli stessi che regolano il nostro presente.
Il Teatro Studio, Compagnia eclettica nei generi, ma sempre attenta ai contenuti, ha attinto al testo originale rielaborando solo quel tanto necessario a riportare il testo su un piano atemporale ed universale – Aristofane parla al suo tempo, alla sua città, ai suoi concittadini – e realizzando una messa in scena ritmata, colorata, a tratti grottesca e indubbiamente fruibile da un pubblico molto variegato, sia per età che per formazione.
Interpreti:
Daniela Marretti, Enrica Pistolesi, Luca Pierini, Mirio Tozzini
Regia:
Mario Fraschetti
“Io questa storia, gliela racconto…” – reading musicale
Dicono che ci sia Amore nel Mondo…
domenica 20 gennaio – ore 18.00
”Dicono ci sia Amore nel Mondo…”
viaggio nella poesia ebraica in partiture originali
Ensarte artisti e tecnici
con
Marcello Faneschi pianoforte
Mirco Mariottini clarinetto
Martina Guideri voce recitante
Un viaggio tra le isole poetiche della cultura ebraica: poesia ebraica di epoche diverse, dal medioevo spagnolo alla Tel Aviv dei nostri giorni. L’ebraico, lingua mai morta, sempre viva nell’arte poetica, e che ha visto una piena rinascita all’inizio del XX secolo, è il filo che unisce tra loro queste ‘isole’. Si attraversano luoghi diversi di produzione letteraria (Andalusia, Russia, Israele) i cui riferimenti linguistici, culturali ed estetici variano tra loro, e ci accompagna la dialettica, sempre attuale nella cultura ebraica, tra diaspora e terra d’Israele, senso di appartenenza e straniamento, uso dell’ebraico e rapporto con le lingue madri, siano esse yiddish, russo o arabo. La musica originale, nasce da un progetto di ricerca personale che da tempo vede il Maestro Marcello Faneschi impegnato nella composizione di musica per immagini e parole, con il tentativo di creare un tessuto comune che veda agire sullo stesso piano voce recitante e partitura musicale, al fine di arricchire dal punto di vista emozionale i diversi linguaggi artistici facendoli dialogare tra loro. Il prof. Alon Altaras ha curato la scelta dei testi.
La compagnia Ensarte nasce nel 2005 dalla volontà dei suoi fondatori di creare esperienze artistiche produttive nel campo dei linguaggi dello spettacolo dal vivo, dal carattere indipendente e professionale.
Dopo la rappresentazione è possibile continuare la serata con una CENA AD ARTE con gli attori a cura dell’Associazione Arts&Crafts (cell.333.9054837) presso il circolo ARCI Khorakhané.
MAI SOTTOMESSA – performance teatrale
sabato 22 dicembre
“MAI SOTTOMESSA”
Performance teatrale liberamente ispirata
al cortometraggio-denuncia di Theo Van Ghog e Ayaan Hirsi Hali
sulla condizione della donna nell’Islam
Circolo Arcobaleno Preselle
prima replica ore 18.30 seconda replica ore 19.00 terza replica ore 19.30
ingresso otto euro
regia Daniela Marretti
- possibile prenotare una cena nei medesimi locali -
Informazioni – Prenotazioni Circolo Arcobaleno Preselle 333.6311393 arcobalenoml@email.it – sito internet http://www.arcobalenoml.it/