PARIDE PASCUCCI – Manciano
“PARIDE PASCUCCI, UN PITTORE, UNA VITA”
Lettura scenica con musica dal vivo
4 DICEMBRE 2022 MANCIANO ORE 17.00
SALA CONSILIARE – MANCIANO (GR)
VISITA GUIDATA-SPETTACOLO
dal testo di Maria Modesti, in un adattamento di Enrica Pistolesi
Visita guidata alle opere di Paride Pascucci a cura dello storico dell’arte Mauro Papa
Nell’ambito della Rassegna di conferenze e visite guidate, ideata e diretta da Massimo Cardosa, direttore dei Musei Civici di Saturnia e Manciano, Biblioteca Comunale “A. Morvidi”, Circolo Arci Manciano, Teatro Studio Grosseto.
Persino nell’attimo supremo e delirante della fine, il grande pittore mancianese si inebria del cielo infuocato di un tramonto maremmano. Le sue opere hanno sempre rappresentato la nostra gente, la durezza del lavoro dei campi e del vivere in una terra spesso ostile.
INTERPRETI
MIRIO TOZZINI, ENRICA PISTOLESI, DANIELA MARRETTI (voci recitanti)
PAOLO MARI (adattamenti musicali e chitarra)
LUCA PIERINI (voce)
RIELABORAZIONE DEL TESTO E REGIA
ENRICA PISTOLESI
IL GATTO NERO – Circolo Khorakhané
“IL GATTO NERO”
18 NOVEMBRE 2022 ORE 18.30
un racconto di
Edgar Allan Poe
a
Spazio72 Teatro Studio Khorakhanè
via Ugo Bassi, 72 Grosseto
READING MUSICALE
Interpreti
Luca Pierini
Daniela Marretti
Massimo Pallini (chitarra elettrica)
Regia
Mario Fraschetti
Una lettura scenica, in cui la narrazione si alterna ad una forte caratterizzazione del personaggio principale, creando ambientazioni e sensazioni trascinanti.
Molto suggestiva la presenza della chitarra elettrica, che segue un suo percorso narrativo, ora intrecciandosi, ora assecondando, ora contrastando, esprimendo un proprio percorso rappresentativo, che integra e rafforza l’atmosfera tesa e delirante della performance.
SPAZIO72-TEATRO STUDIO-ARCI KHORAKHANE
…AL VENERDI…ORE 18.30
presentazione di libri, incontri, conferenze, reading musicali e poi… un aperitivo o una cena presso il Circolo, così da poter condividere il momento, FREQUENT-ARCI!
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Le voci della Storia – C’era una volta Manciano…
LE VOCI DELLA STORIA
“C’ERA UNA VOLTA MANCIANO…”
voci e racconti di mille anni di storia…
5 NOVEMBRE 2022 – ORE 17:00
Ultimo appuntamento della rassegna “Le voci della storia 2022″, che quest’anno ha ricordato i 500 anni
dalla concessione degli Statuti alla comunità di Manciano da parte della Repubblica di Siena.
Teatro Studio interverrà con brevi dialoghi e monologhi in costume all’interno della stessa conferenza:
“Margherita Aldobrandeschi”, “San Leonardo se vole pole”, “Quando Manciano si svegliò con l’acqua”, “Il villaggio Stalin”
con
Enrica Pistolesi, Luca Pierini, Mirio Tozzini, Daniela Marretti
adattamento dei testi e regia
Mario Fraschetti
RIPORTIAMO DI SEGUITO IL PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE MANCIANESI
DEL 5 E 6 NOVEMBRE 2022
Il 5 novembre alle ore 17.00 alle Stanze (via Cavour 6) si terrà la conferenza-spettacolo di
Massimo Cardosa
direttore del Museo Diffuso della Comunità Mancianese, con gli attori del Teatro Studio Grosseto,
“C’era una volta Manciano… voci e racconti di 1000 anni di storia”.
A seguire, in piazza della Rampa, “Aspettando San Leonardo”,
festa con piatti tipici, caldarroste e vin brulé,
musica e teatro per aspettare insieme le campane di mezzanotte, organizzata dalla Pro loco Manciano
con il patrocinio del Comune di Manciano, la collaborazione del Circolo Arci Manciano
e la performance di Mirio Tozzini (Teatro Studio Grosseto – Testo di Mario Fraschetti): “San Leonardo se vòle, pòle!”
Il 6 novembre alle ore 10.30 al Museo di Preistoria e Protostoria della Valle del Fiume Fiora:
il direttore Massimo Cardosa ci guiderà nelle sale del museo per raccontarci “Chi e quando ha scoperto i pezzi esposti?”, un’iniziativa promossa dalla rete Musei di Maremma per valorizzare il patrimonio museale della Provincia di Grosseto
PROGRAMMA “LE VOCI DELLA STORIA 2022″ COMPLETO
L’ALTRA EURIDICE – Grosseto
“L’ALTRA EURIDICE”
di Italo Calvino
performance teatrale a cura del Teatro Studio Laboratorio
30 OTTOBRE 2022 ORE 18.30
“Durante l’edizione 2022 de La Notte Visibile della Cultura, inficiata dal maltempo, alcune performances sono state sospese, come è stato il caso de L’altra Euridice, spazi-temporali, curata da Teatro Studio Laboratorio, che avrebbe dovuto svolgersi all’interno del Vallo degli Arcieri e nella contigua piazza bassa, spazio per il quale la performance stessa è stata ideata.
Fondazione Grosseto Cultura, ha offerto agli artisti e alle Compagnie di recuperare l’esibizione negli splendidi Locali del Polo Culturale le Clarisse, spazi che offrono un contesto totalmente diverso da quello scelto in precedenza, ma ogni volta che teatro, testo, spazio e tempo si incontrano, nasce qualcosa di nuovo e di imprevisto, qualcosa che non possiamo dominare fino in fondo e che siamo curiosi di vedere dove ci porterà“.
“(…) VOI CHE VIVETE FUORI, DITEMI, SE PER CASO VI ACCADA DI COGLIERE NELLA FITTA PASTA DI SUONI CHE VI CIRCONDA IL CANTO DI EURIDICE, IL CANTO CHE LA TIENE PRIGIONIERA ED È A SUA VOLTA PRIGIONIERO DEL NON-CANTO CHE MASSACRA TUTTI I CANTI, SE RIUSCITE A RICONOSCERE LA VOCE DI EURIDICE IN CUI RISUONA ANCORA L’ECO LONTANA DELLA MUSICA SILENZIOSA DEGLI ELEMENTI, DITEMELO, DATEMI NOTIZIE DI LEI, VOI EXTRATERRESTRI, VOI PROVVISORIAMENTE VINCITORI, PERCHÉ IO POSSA RIPRENDERE I MIEI PIANI PER RIPORTARE EURIDICE AL CENTRO DELLA VITA TERRESTRE, PER RISTABILIRE IL REGNO DEGLI DEI DEL DENTRO, DEGLI DEI CHE ABITANO LO SPESSORE DENSO DELLE COSE, ORA CHE GLI DEI DEL FUORI E DELL’ARIA RAREFATTA VI HANNO DATO TUTTO QUELLO CHE POTEVANO DARE, ED È CHIARO CHE NON BASTA.” (Italo Calvino)
Polo Culturale Le Clarisse
Via Vinzaglio, 27, 58100 Grosseto GR
TEATRO DI NARRAZIONE
(performance itinerante, immersiva)
L’altra Euridice, pubblicato nel 1980 sulla Rivista Gran Bazaar, è un racconto di Italo Calvino, nel quale l’autore riprende pressoché integralmente un altro suo scritto, Il cielo di Pietra, pubblicato nel 1968 nella raccolta “La memoria del mondo e altre storie cosmicomiche”, per sottolinearne alcuni aspetti e trasformarlo definitivamente in una parabola totalmente contemporanea.
“L’altra Euridice”, così come “Il cielo di pietra”, ci conduce nel racconto di un mito rovesciato, quello di Plutone ed Euridice, che offre la visione di un mondo visto da sotto, da dentro, da un altro angolo di percezione, il cuore della Terra. Dalle ancestrali trasformazioni del nucleo terrestre, all’affaccio disorientante al mondo di superficie, caotico e dissipante.
Una riflessione sul mondo e sull’umanità, che sposta i capisaldi e smonta i concetti di superiorità. Sotto-sopra, dentro-fuori, ieri-oggi, spazio-tempo si confrontano
“Il pubblico entra, sosta, ascolta, si sposta, esce, rientra, seguendo il filo della narrazione, i corpi degli attori, le suggestioni dei luoghi, i suoni, il canto e inevitabilmente riflette se stesso”.
“MI RITIRAI, MUOVENDOMI A RITROSO NELLA COLATA DI LAVA, RISALII LE PENDICI DEL VULCANO, TORNAI AD ABITARE IL SILENZIO, A SEPPELLIRMI. ORA, VOI CHE VIVETE FUORI, DITEMI, SE PER CASO VI ACCADA DI COGLIERE NELLA FITTA PASTA DI SUONI CHE VI CIRCONDA IL CANTO DI EURIDICE, IL CANTO CHE LA TIENE PRIGIONIERA ED È A SUA VOLTA PRIGIONIERO DEL NON-CANTO CHE MASSACRA TUTTI I CANTI, SE RIUSCITE A RICONOSCERE LA VOCE DI EURIDICE IN CUI RISUONA ANCORA L’ECO LONTANA DELLA MUSICA SILENZIOSA DEGLI ELEMENTI, DITEMELO, DATEMI NOTIZIE DI LEI, VOI EXTRATERRESTRI, VOI PROVVISORIAMENTE VINCITORI, PERCHÉ IO POSSA RIPRENDERE I MIEI PIANI PER RIPORTARE EURIDICE AL CENTRO DELLA VITA TERRESTRE, PER RISTABILIRE IL REGNO DEGLI DEI DEL DENTRO, DEGLI DEI CHE ABITANO LO SPESSORE DENSO DELLE COSE, ORA CHE GLI DEI DEL FUORI E DELL’ARIA RAREFATTA VI HANNO DATO TUTTO QUELLO CHE POTEVANO DARE, ED È CHIARO CHE NON BASTA.”
(NOTTE VISIBILE DELLA CULTURA)
LABORATORIO TEATRALE ADULTI SESSIONE 2021-2022
Graziano Caturelli
Hildegarde Drieghe
Lucio Fontani
e con
Enrica Pistolesi
Luca Pierini
Daniela Marretti
Caterina Rossi
Regia, Daniela Marretti
GRADITA PRENOTAZIONE
PERFORMANCE TEATRALE GRATUITA
INGRESSO AL MUSEO, € 5,00
SEGNALIAMO CHE SARA’ POSSIBILE FRUIRE DI UNA VISITA GUIDATA DA MAURO PAPA
ALLA MOSTRA DI SANDRO CHIA PRENOTANDO PRESSO IL MUSEO
O PRESENTANDOSI ENTRO E NON OLTRE LE ORE 17.30 DELLO STESSO GIORNO
Per Informazioni e prenotazioni 0564 – 488067 – 3920686787
IL GIUSTIZIERE DI CELLERE – Circolo Khorakhané
“IL GIUSTIZIERE DI CELLERE, MISERIA E ORGOGLIO DI UN FUORILEGGE”
21 OTTOBRE 2022 ORE 18.30
Spazio72 Teatro Studio Khorakhanè
via Ugo Bassi, 72 Grosseto
READING MUSICALE
DOMENICO TIBURZI E LUCIANO FIORAVANTI
NEGLI SCRITTI DI ALFIO CAVOLI ED ALESSANDRO ANGELI
(Da Il giustiziere di Cèllere, di Alfio Cavoli e La lingua dei fossi, miseria e orgoglio di un fuorilegge, di Alessandro Angeli)
Cosa spinse l’uomo Tiburzi a fare la scelta del banditismo, quale figura esce dal racconto dei suoi omicidi, come risuona nella memoria popolare la figura del brigante.
Anche sulla sua morte ci sono molti punti oscuri che neppure Luciano Fioravanti, il giovane luogotenente del Tiburzi, che assistette alla morte di Menico, ci sa narrare con esattezza…
Interpreti: Mirio Tozzini, Luca Pierini, Paolo Mari (chitarra)
MEDEA – Città del Tufo SORANO
PARCO ARCHEOLOGICO “CITTA’ DEL TUFO” – SORANO (GR)
TEATRO E ARCHEOLOGIA
“MEDEA”
da Euripide, Apollonio Rodio, Cristha Wolf
24 AGOSTO 2022 ORE 18.00
PARCO ARCHEOLOGICO “CITTA’ DEL TUFO”
SOVANA (GR)
Il Fascino delle Rovine, Teatro e Archeologia, nasce dall’intento di legare l’allestimento e lo svolgimento dell’evento teatrale a luoghi di particolare interesse ambientale ed archeologico o di particolare suggestione architettonica o naturalistica, muovendo dall’idea che l’evento artistico possa veicolare al meglio la fruizione di un luogo, sia esso naturale o architettonico o archeologico: l’esperienza, per lo spettatore, può infatti diventare più complessa ed immersiva.“L’evento teatrale consente di sedere a lungo in spazi e luoghi che sono da vivere oltre che da visitare, da sentire, oltre che da vedere e crea uno scambio che mette l’ambiente e lo spettacolo in una fruttuosa relazione, in grado di nutrire a vicenda le due dimensioni: da una parte gli spazi diventano qualcosa di più ampio, si riempiono di storie, di presenze in grado di far rivivere le pietre o di aprire varchi di fantasia e dall’altra, le storie raccontate e i personaggi evocati, diventano più credibili, più potenti, più plausibili. In questo tipo di esperienze si ha la sensazione che il tempo e lo spazio, allentino i propri confini”.
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Le Voci della Storia – PRINCIPI E BRIGANTI
LE VOCI DELLA STORIA
Musei Civici di Manciano e Saturnia
20 AGOSTO 2022 ORE 17.30
“PRINCIPI E BRIGANTI”
performance teatrale
GIARDINI DI VIA CALETRA, MARSILIANA (GR)
Conferenza illustrativa e performance teatrale
“Nell’archivio privato della famiglia grossetana dei Nebbiai è conservata una misteriosa lettera che racconta un’inedita vicenda di “brigantaggio” e d’amore accaduta nella Tenuta della Marsiliana negli anni Trenta del Novecento. Un’accurata ricerca storica svolta dalla storica Tamara Gigli ha dato riscontro effettivo ai ricordi dei nipoti”. In occasione di uno degli eventi della Rassegna Le Voci della Storia, nel borgo della Marsiliana, insieme al Direttore dei Musei Civici di Manciano, il prof. Massimo Cardosa, la dott.ssa Simona Pozzi, nipote dei Nebbiai, ripercorreranno la storia del borgo di Marsiliana e delle vicende di questa specifica vicenda.
Come è nello spirito della Rassegna, l’episodio verrà rievocato dagli attori del Teatro Studio di Grosseto con una breve pièce, scritta appositamente per questo evento, dal regista Mario Fraschetti, basata sugli appunti di Simona Pozzi e i dati storici del processo raccolti da Tamara Gigli: “piccoli quadri, narrazioni, retrospezioni, per dare voce ai personaggi del racconto e svelare i caratteri sociali e i contesti storici di un passato che in Maremma non è poi così lontano”.
INTERPRETI
Mirio Tozzini
Daniela Marretti
Enrica Pistolesi
Luca Pierini
Caterina Rossi
Lucio Fontani
DRAMMATURGIA E REGIA
Mario Fraschetti
GIUGNO – NOVEMBRE 2022
Giunta alla sua IV edizione, la Rassegna “Le Voci della Storia”
- promossa da Musei Civici di Saturnia e Manciano, Biblioteca “Antonio Morvidi”,
Circolo Arci e Comune di Manciano, in collaborazione con Teatro Studio di Grosseto -
anima i territori del Comune di Manciano attraverso cicli di conferenze,
visite archeologiche con performances teatrali, conferenze-spettacolo, in cui storia, archeologia, letteratura e teatro si intrecciano, interagiscono, per suggerire emozioni, suscitare ricordi e soprattutto ricostruire e fornire spaccati di storia generale e del territorio ad un pubblico via via sempre più attento e numeroso.
PROGRAMMA COMPLETO