ambiti d’intervento
Produzione spettacoli Le messe in scena spaziano dal teatro antico al teatro contemporaneo nelle sue varie forme, compresi allestimenti site-specific per spazi naturali, archeologici e architettonici, body action (con particolare riferimento alle esposizioni d’arte) fino al teatro civile, alla lettura scenica, al teatro per bambini. Gli spettacoli vengono rappresentati in spazi convenzionali e non convenzionali (scuole, piccoli teatri, biblioteche, musei, siti archeologici, sale di esposizione, centri culturali, locali live), principalmente sul territorio, ma con frequenti scambi anche su altre città italiane ed estere.
Teatro Ambientale site-specific Azioni e spettacoli in spazi ambientali naturali, archeologici o architettonici, all’interno di mostre d’arte o manifestazioni politiche. Alcuni esempi: “Pause d’entropia” – fornace Chigiotti Grosseto; “Tatsebao” – Cassero Senese Grosseto; “Echi del tempo” – S.Anna in Camprena Pienza; “Immagini Barocche” – Auche (FR); “Tran objekt” – Lucerna (CH); “Donne di Kreta”. La rassegna Teatro Antico e Archelogia, denominata “Il Fascino delle Rovine” che prosegue ininterrotamente dal 1994 ad oggi, rientra in questo ambito.
Legare indissolubilmente la ricerca sul teatro delle origini alla volontà di intervenire sul territorio, recuperando e ravvivando spazi dalla forza evocatrice indiscussa. Questo l’obiettivo del Fascino delle Rovine, esperienza ormai ventennale, che ha lo scopo di rappresentare e rendere fruibili agli spettatori di oggi, i miti immortali dei classici greci adattandoli il più possibile agli ambienti. Una ricerca, dunque, sul teatro delle origini, basata su forme arcaiche di comunicazione e sullo stretto rapporto fra ambiente, espressività ed emotività.
Spettacoli per bambini, accomunati dal concetto di interazione col pubblico, gli spettacoli per bambini spaziano dalla animazione condotta da due attori sul filo di una semplice narrazione, a spettacoli di impianto tradizionale con quattro attori e supporto scenotecncico. I testi sono originali o tratti da fiabe classiche, sempre legati a temi sociali, ambientali o al lavoro sulle emozioni.
Principali attività dal 2005 al 2019 nell’ambito della promozione alla lettura per l’infanzia.
Attività di formazione, dal 1988 il Teatro Studio è uno spazio laboratoriale permanente, luogo di formazione di giovani ed adulti e di allenamento e ricerca per gli attori della Compagnia.
Il Teatro Studio tiene inoltre laboratori teatrali all’interno delle Scuole di ogni ordine e grado e organizza Workshop.
Teatro Outsider (teatro e disagio mentale). Nell’esperienza maturata nella decennale collaborazione con alcune ASL locali nascono due gruppi tuttora attivi e collegati ad altre realtà della Toscana, il Centro Diurno “Ippogrifo” di Grosseto ed il Centro Diurno “Urlapicchio” di Follonica, il Teatro Studio cura la parte laboratoriale e la messa in scena di uno o più spettacoli all’anno, sempre pensati come momenti di collaborazione tra utenti dei centri diurni, studenti, attori e musicisti professionisti.
Teatro e Letteratura, oltre ai tradizionali spettacoli teatrali che hanno come base testi letterari riadattati drammaturgicamente, il Teatro Studio offre un tipo di lettura scenica interattiva tesa a coinvolgere il pubblico utilizzando differenti tecniche di facilitazione – teatro immagine, scrittura creativa, photolangage, drammatizzazione, lettura espressiva – in modo da portare il pubblico dentro al testo scritto e a quello non scritto, stimolandone l’ascolto e la creatività.
Particolarmente efficace per avvicinare i ragazzi alla lettura e alla letteratura, questo tipo di performance, risulta molto gradita anche ad un pubblico adulto, suscitando diaologo e condivisione.
Il Teatro Studio, diretto da Mario Fraschetti, da oltre venti anni, porta avanti un laboratorio permanente di ricerca e formazione.
Dal 1998 si è creata in seno alla scuola una Compagnia teatrale, formata da un nucleo di sei persone, attorno al quale ruotano altri attori e artisti.
La Compagnia ha una lunga storia di spettacoli e numerose rappresentazioni in vari ambiti del teatro, nonché un’intensa attività laboratoriale all’interno delle scuole di ogni ordine e grado e in differenti contesti educativi.
Specializzati in ambiti quali teatro ambientale, teatro antico, teatro interattivo per bambini, Teatro dell’Oppresso (tecniche di teatro applicate al sociale – metodo A.Boal), teatro civile, gli operatori e gli attori del Teatro Studio, lavorano intensamente sul proprio territorio, utilizzando spazi convenzionali e non convenzionali (teatri, scuole, biblioteche, musei, parchi archeologici e naturali e locali di vario genere).
Vie di mare
La forma di teatro che predomina la scelta espressiva ed il genere degli spettacoli della compagnia del “Teatro Studio”, tende a dare molto spazio al corpo, al gesto, all’ambiente. Su questo impulso nel 1994 nasce il progetto di ricerca sulla tragedia greca e i miti denominato “Il Fascino delle Rovine”, che ha indissolubilmente legato la ricerca sul teatro delle origini alla volontà di intervenire sul territorio, recuperando o ravvivando spazi dalla forza evocatrice indiscussa. Una ricerca sulle forme sottili di comunicazione e sullo stretto rapporto fra ambiente espressività ed emotività.
Principali produzioni:
TEATRO CLASSICO AMBIENTALE
Gilgamèsh – l‘epopea mesopotamica nella versione di Mario Pincherle – 2004
Iliade - Euripide ed Omero – 2005, 2018, 2019, 2020, 2021, 2022
Medea – ispirato ai testi di Eschilo, Licofrone, Seneca, C. Wolf – 2006, 2022
Cassandra – ispirato ai testi di Eurupide, Flacco, C. Wolf – 2007
Elena – Euripide, Ristos – 2009
Frammenti – Erodoto, Eschilo, Euripide, Pavese – 2010-2019
La Pace – Aristofane – 2010-2022
Orpheus – da Ovidio, Cocteau – 2012
Migrazioni – Euripide, Eschilo, Erri de Luca – 2014-2019
Principali spazi di rappresentazione Anfiteatro di Roselle (GR), area archeologica di Cosa – (Orbetello – GR), Parco Archeologico di Baratti, Parco archeologico di Campiglia (LI) – sito archeologico di Sassoforte (Roccastrada – GR) – sito archeologico di Ghiaccio Forte (Scansano – GR) – Parco Archeologico di Vulci (Montalto di Castro – VT)
PERFORMANCE DI COMUNICAZIONE MUSEALE
Amazzoni: I Fiori della Scizia
Vie di Mare
Storie di lavoro
I sette contro tebe
Donne etrusche
con musica dal vivo
Alcuni dei luoghi di rappresentazione: Anfiteatro di Roselle (GR), Area archeologica di Cosa – Orbetello (GR), Parco Archeologico di Baratti, Parco Archeologico di Campiglia (LI), Festival Internazionale di Teatro di Ricerca “Isola dei Teatri” Sassari, Parco Naturale “Le Biancane” di Monterotondo Marittimo (GR), Area Archeologica di Sassoforte – Roccastrada (GR), Parco Archeologico di Ghiaccio Forte – Scansano (GR), Monsummano Terme (PT), Parco di Pietra Roselle (GR), Trionfi di Mario (Roma), Museo Archeologico di Firenze, Museo e Parco Archeologico di Vetulonia (GR), Parco Archeologico di Vulci – Montalto di Castro (VT), Sistema Museale del Lago di Bolsena (VT)
TEATRO MODERNO E CONTEMPORANEO
Rumori – testo e regia Mario Fraschetti
Ospiti – testo e regia Mario Fraschetti
La tela di ragno – da Brecht – elaborazione e regia Mario Fraschetti
Generali a merenda – B.Vian – regia Daniela Marretti
Gomorra – lettura scenica-concerto – R. Saviano – regia Daniela Marretti
Oltre il Ponte – lettura scenica-concerto – la Resistenza nella Maremma – regia Daniela Marretti
Io questa storia gliela racconto – lettura scenica con musica dal vivo – la miniera su testi di Bianciardi – regia Daniela Marretti
La curiosa storia di Gregor Samsa – da La Metamorfosi di F. Kafka – regia Mario Fraschetti
Guerra Infinita – regia e drammaturgia Mario Fraschetti
Mistero Buffo – Daio Fo – regia Mario Fraschetti
I Racconti del Brivido – E.A.Poe – regia Mario Fraschetti