“Donne Etrusche” Poche tessere di un immenso mosaico, messaggi impalpabili che prendono forme ora definite ora incerte, cangianti. Suggestioni che nascono in reconditi spazi di tempo, in dimensioni parallele, sguardi fugaci attraverso porte che si richiudono. Frammenti di narrazioni, intuizioni, invenzioni. Questo è l’Humus da cui nasce la performance Donne Etrusche, ipotesi sull’origine di un popolo, quadri fra mito, storia, immaginazione. Uno spettacolo che suggerisce, che spinge lo spettatore a dare una forma personale a forme abbozzate. Riflessione , sorriso, ricordo collettivo. La performance, della durata di 35’, prende spunto da testi di Erodoto, da autori latini (Teopompo) e dalle numerose rappresentazioni iconografiche Le performance di promozione e comunicazione museale, tendono a suggerire, evocare, “animare” l’eco di storie antiche, fatti, gesti eroici o quotidiani, per restituire al presente la forza di un passato che è ancora tutto inscritto in noi. |
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