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“…ma la moglie di Lot si volse a guardare indietro e diventò una statua di sale…

dobbiamo rischiare di divenire di sale…”

Parole, musica, canzoni, emozioni che si intrecciano e si separano

rincorrendo il filo della verità, della denuncia e dell’impegno.

Lo spettacolo ruota intorno alla lettura scenica di alcuni brani tratti dal romanzo-inchiesta di Roberto Saviano , scelti tra quanti evidenziano il lavoro nero, le morti bianche, il rapporto con la mafia di molti ambiti dell'economia, come l'edilizia, l'ambiente, lo smaltimento dei rifiuti, e la responsabilità di ognuno nel perpetuare comportamenti che ne assecondano le modalità.

...ma anche il calore di una sonorità mediterranea, di una canzone... a sottolineare l'umanità e la speranza al di là della denuncia

Chitarra, basso e armonica: Paolo Mari

Chitarra, voce e percussioni: Luca Pirozzi

Interpreti: Enrica Pistolesi, Luca Pierini, Mirio Tozzini, Daniela Marretti

Regia: Daniela Marretti