LA
PACE
“…
abbiamo perso l’abitudine a impegnarci per la pace?
Chi non tira è segno che dalla guerra trae qualche vantaggio…
o avete perso la speranza che la guerra possa essere sconfitta?
E’ bastato che si allontanasse un momento e
già avete dimenticato quanto essa sia spietata!”
Una
commedia scritta da Aristofane nel del 421 a.C., sullo sfondo dei
tristi eventi della Guerra del Peloponneso.
Il protagonista,Trigeo, contadino ateniese deluso dalla incapacità
e non volontà degli uomini di porre fine al conflitto, decide
di intraprendere un viaggio fino al monte Olimpo per chiedere direttamente
l’intervento di Zeus. Ma la dimora degli Dei è stata
abbandonata da tutte le divinità, deluse dal comportamento
degli uomini che non riescono a trovare soluzione ai loro contrasti
se non con la lotta, portatrice di miserie.
Trigeo riuscirà e ad allontanare dalla Grecia i venti di
guerra, con gran disperazione dei fabbricanti di armi e degli altri
mestatori…..
La
Pace è una delle undici commedie giunte fino a noi delle
quaranta scritte da Aristofane e può essere considerata un
monito rimasto immutato nel tempo. Un messaggio così antico,
come quello dell’autore ai tempi della guerra fra Sparta e
Atene, si rivela, infatti, di sorprendente attualità rispetto
alle problematiche legate alla pace che affliggono gli uomini.
Il conflitto di allora non ha trovato soluzione: il mostro della
guerra è sempre presente, oggi come ieri.
Il
Teatro Studio porta in scena una versione ben ritmata e dinamica
del lavoro di Aristofane, mantenendo un dialogo aperto con gli spettatori,
caratteristica della commedia greca. Il linguaggio è chiaro,
diretto, di presa immediata, piacevole e comprensibile, e al tempo
stesso divertente, per un pubblico di tutte le età.
Durata: 1 h20'
Interpreti: Daniela Marretti, Luca Pierini, Enrica Pistolesi, Mirio
Tozzini
Rielaborazione del testo e regia: Mario Fraschetti
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